Le campagne più incisive e coinvolgenti realizzate da aziende e associazioni per promuovere comportamenti corretti e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente
Sono numerose le organizzazioni che, negli ultimi dieci anni, hanno realizzato campagne incisive e di grande impatto sul tema della sostenibilità ambientale. Un’attenzione particolare emerge in relazione all’inquinamento causato dalle plastiche, con un invito a ridurne l’utilizzo. Tra i promotori non solo le associazioni che si impegnano quotidianamente per il Pianeta, ma anche alcune aziende attente all’ambiente. Ecco una selezione di dieci campagne, tra le più efficaci.
1. Sand, Soil, Sea
Quanto tempo occorre perché la plastica si dissolva nell’ambiente? Lo ha calcolato Trash Hero, associazione ambientalista focalizzata sullo smaltimento dei rifiuti con la campagna Sand, Soil, Sea, realizzata nel 2019 dall’agenzia pubblicitaria The Leo Burnett Group Thailand. Le immagini mostrano come basti un secondo per abbandonare della plastica in mezzo alla natura, mentre servono centinaia di anni perché si decomponga.
2. #CleanSeas
Lo spot contro l’inquinamento da plastica di UN Environment affronta il tema con un tono umoristico, ma allo stesso tempo serio. Una ragazza decide di troncare una relazione che la sta soffocando: quella con la plastica. Anche perché ha incontrato qualcun altro: la borraccia riutilizzabile. A un anno dalla campagna, lanciata nel 2017, la consapevolezza sull’argomento è nettamente aumentata, come segnala la stessa organizzazione. Oltre 50 governi si sono iscritti alla campagna #CleanSeas per incoraggiare il riciclo e disincentivare l’utilizzo della plastica monouso.
3. Planet or plastic?
Planet or Plastic? è un progetto pluriennale di National Geographic volto ad aumentare la sensibilità sulla crisi globale provocata della spazzatura di plastica. Una campagna di comunicazione a livello mondiale che vuole indurre le persone all’uso consapevole delle plastiche monouso, responsabili dell’inquinamento terrestre e soprattutto dei mari. National Geographic, grazie a questa campagna vuole promuovere anche l’impegno diretto dei singoli individui nella riduzione dell’uso di bottigliette e di altri oggetti monouso coinvolgendole direttamente.
4. Plastic Bags Kill
GAIA (Global Action in the Interest of Animals) è un’associazione belga impegnata a ridurre la violenza e la crudeltà contro gli animali. La campagna Plastic Bags Kill, realizzata nel 2016 da BBDO Malaysia, mostra alcune persone che tengono in mano borse sulle quali sono ritratti degli animali, il cui collo viene stretto dalla mano che le regge. Immagini di forte impatto che simboleggiano l’effetto delle borse in plastica e come gli esseri umani siano indirettamente responsabili della morte di numerosi esseri viventi.
5. Save paper. Save the planet.
Una campagna non recentissima ma sempre di gran effetto del WWF, realizzata da Saatchi & Saatchi (Copenhagen), mostra un dispenser di carta per le mani. Un gesto così semplice e quotidiano come l’utilizzo di un fazzolettino dopo l’altro, provoca lo svuotamento e l’impoverimento di un intero continente.
6. Toxic Toby
Toxic Toby di BreezoMeter è un orsetto che nel 2018 è stato posizionato negli snodi nevralgici del traffico londinese. Realizzato con la stampa in 3D, gira la testa, tossisce e si tappa la bocca con le mani quando il livello di inquinamento delle strade sale, basandosi sui dati registrati dall’azienda, che monitora le emissioni in tempo reale. Ogni volta che l’aria diventa irrespirabile, inoltre, Toxic Toby lo segnala tramite Twitter.
7. Every 60 seconds a species dies out
Bund, un’ONG tedesca impegnata nella protezione ambientale, ha promosso una campagna, ideata da Scholz & Friends (Berlino), che mostra diverse specie animali imprigionate tra le grandi lancette di un orologio che avanzano inesorabilmente. “Ogni 60 secondi una specie muore. Ogni minuto conta. Ogni donazione aiuta” è il messaggio veicolato.
8. Follow the frog
Non serve andare dall’altra parte del mondo e lanciarsi in folli imprese per cercare di salvarlo. Basta seguire la rana, cioè acquistare i prodotti con il marchio RainForest Alliance, l’associazione non profit che supporta gli agricoltori dei Paesi in via di sviluppo e investe nella protezione delle foreste. Questo il messaggio dell’associazione raccontato in un esilarante ed convincente cortometraggio.
9. Con Ikea, rendi il pianeta un posto migliore in cui vivere
Non solo le associazioni ambientaliste, ma anche un numero crescente di aziende grandi e piccole sta orientando la propria comunicazione verso la sostenibilità ambientale. Ne è un esempio Ikea, che per promuovere i propri prodotti eco sostenibili ha recentemente lanciato tre spot che celebrano i “moderni eroi domestici”: coloro che ogni giorno sostengono la causa green con semplici gesti e azioni quotidiane.
10. La spesa Coop cambia il mondo
Una campagna tutta italiana, firmata Coop, racconta per immagini la giornata di un carrello che compie un gesto dopo l’altro per migliorare la vita del Pianeta e delle persone. Non solo plastica negli oceani, ma anche i diritti umani, degli animali, l’utilizzo di pesticidi per far capire come le scelte di ogni giorno, di ognuno di noi, possano su larga scala avere un effetto diretto sull’ambiente e sulla vita di chi lo abita.