Sostenibilità sociale: tutto quello che c’è da sapere
La sostenibilità sociale è uno dei pilastri dello sviluppo sostenibile e rappresenta uno degli elementi più importanti del percorso per costruire una società più equa.
Ma cosa significa esattamente? Quali sono le origini di questo concetto e come possiamo promuoverla nella nostra vita quotidiana? Proviamo a rispondere a questa e altre domande all’interno dell’articolo.
Che cos’è la sostenibilità sociale? Significato e finalità
Il termine sostenibilità sociale riferisce all’insieme di azioni volte a garantire equità all’interno della società. Queste azioni incidono su vari aspetti, in particolare su quelli giuridici, economici e culturali. A livello generale, mira a eliminare la povertà e a creare condizioni di vita dignitose per tutti. Il suo obiettivo è ridurre le disuguaglianze, sia tra le classi sociali all’interno di un paese, sia tra le popolazioni a livello globale.
Più nello specifico, la sostenibilità sociale si concentra sul diritto di ogni persona a vivere in un ambiente che gli permetta di esprimere la propria individualità, in un contesto socio-economico che ne favorisca la realizzazione personale.
Questo concetto non riguarda solo il benessere individuale, ma punta anche a costruire una società migliore per tutti. La sostenibilità sociale rafforza la coesione sociale e promuove la partecipazione attiva di tutti i cittadini nei processi decisionali politici.
Inoltre, essa prevede la tutela delle minoranze, garantendo i loro diritti e il rispetto delle loro tradizioni e credenze, sempre nel rispetto delle leggi. Questo approccio favorisce una maggiore inclusione e contribuisce alla costruzione di una società più giusta e solidale.
Uno dei pilastri del concetto di sviluppo sostenibile
Il concetto di sviluppo sostenibile si articola su tre pilastri principali:
- economico
- ambientale
- sociale.
Anche se l’attenzione alla sostenibilità sociale è stata integrata solo di recente, essa è diventata un aspetto cruciale per uno sviluppo sostenibile concreto.
D’altro canto, il concetto di sostenibilità sociale – così come gli altri due pilastri di cui si compone lo sviluppo sostenibile – deriva dalla nota definizione elaborata nel Rapporto Brundtland (noto anche come “Our Common Future”) del 1987.
“Lo sviluppo che soddisfa le necessità della generazione presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di fare lo stesso”.
Infatti, le questioni economiche e ambientali hanno un legame strettissimo con quelle sociali. Basti pensare ad alcune problematiche attuali di sostenibilità sociale e a come si leghino a stretto filo agli squilibri economici ed ambientali.
Ad esempio, nei Paesi in via di sviluppo, i cambiamenti climatici possono portare a migrazioni forzate a causa della perdita di territori vivibili o dell’insicurezza alimentare.
Allo stesso modo, nei Paesi sviluppati, le disuguaglianze sociali si manifestano nella crescente disparità generazionale e nelle discriminazioni razziali e di genere. Queste problematiche richiedono interventi che uniscano gli aspetti economici, sociali e ambientali per garantire la sostenibilità a lungo termine.
La sostenibilità sociale nella visione olistica dello sviluppo sostenibile
Adottare una visione olistica dello sviluppo sostenibile è fondamentale per garantire che la sostenibilità sociale non venga trascurata.
Come indicato dal Cambridge Institute for Sustainability Leadership, affrontare la sostenibilità richiede un cambiamento sistemico che coinvolga tutti gli aspetti della società. La sostenibilità sociale non è un fattore isolato, ma si integra con la crescita economica e la tutela dell’ambiente, ponendo al centro il benessere delle persone e la qualità della vita.
Garantire il benessere delle persone non significa solo migliorare le condizioni di vita individuali, ma anche assicurare che le politiche economiche e ambientali siano orientate verso una crescita equa e sostenibile.
Un esempio è rappresentato dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030, che puntano a eliminare la povertà, promuovere il lavoro dignitoso e ridurre le disuguaglianze.
La sostenibilità sociale è un fondamento imprescindibile per la realizzazione tanto della sostenibilità ambientale quanto di quella economica.
Sostenibilità sociale: evoluzione della normativa internazionale
Da un punto di vista giuridico, la sostenibilità sociale si realizza attraverso l’affermazione dei diritti economici, sociali, politici e culturali delle persone.
Questi diritti, sanciti dalle più importanti dichiarazioni internazionali, come la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948, mirano a garantire il rispetto della dignità umana e l’equità sociale.
Nel contesto moderno, i principi di sostenibilità sociale sono strettamente collegati ai già citati 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, che mirano a garantire una crescita inclusiva e sostenibile per tutti.
Obiettivi tra i quali figurano:
- La parità di genere
- l’eliminazione della povertà
- l’accesso universale all’istruzione
- l’accesso universale alla salute
Questi principi trovano applicazione anche a livello nazionale, come evidenziato dagli articoli della Costituzione italiana, che pongono particolare enfasi sul diritto ad un lavoro dignitoso e alla partecipazione attiva dei cittadini alla vita economica e politica del Paese.
Sostenibilità sociale: alcuni esempi pratici
La sostenibilità sociale si traduce in azioni concrete volte a migliorare la qualità della vita delle persone e a promuovere l’equità sociale. Ecco alcuni esempi pratici.
- Iniziative di inclusione lavorativa: Promuovere il lavoro dignitoso per tutti è uno degli obiettivi principali della sostenibilità sociale. Programmi che favoriscano l’integrazione dei lavoratori svantaggiati, come persone con disabilità o disoccupati di lungo corso, migliorano l’accesso al mercato del lavoro e riducono le disuguaglianze.
- Progetti di coesione sociale: Molti governi e organizzazioni promuovono iniziative per rafforzare le comunità locali, creando reti di supporto tra cittadini. Ad esempio, programmi di sviluppo urbano sostenibile che includono spazi verdi e accesso ai servizi essenziali contribuiscono a migliorare la coesione sociale.
- Parità di genere e diritti umani: Promuovere la parità di genere è un aspetto centrale della sostenibilità sociale. Esempi pratici includono politiche aziendali volte a garantire uguali opportunità di carriera per uomini e donne, così come leggi che tutelano i diritti umani e combattono le discriminazioni.
- Educazione e accesso ai servizi: Fornire accesso all’istruzione di qualità per tutti è una componente essenziale della sostenibilità sociale. Progetti educativi inclusivi, che eliminano barriere economiche o sociali, sono fondamentali per ridurre le disuguaglianze e favorire la crescita delle comunità.
Come promuovere la sostenibilità sociale?
Promuovere la sostenibilità sociale richiede azioni concrete e una strategia che coinvolga istituzioni, aziende e cittadini. Ecco alcune modalità per favorire questo processo:
- Politiche inclusive: I governi e le istituzioni possono adottare politiche che promuovano l’uguaglianza di opportunità. Allo stesso scopo possono servire anche incentivi fiscali e politiche di welfare pensate per proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione.
- Partecipazione attiva: Coinvolgere i cittadini nei processi decisionali è cruciale per garantire che tutti abbiano voce in capitolo. Questo può avvenire attraverso forum pubblici, consultazioni e strumenti di democrazia partecipativa che permettano a tutti di influenzare le politiche pubbliche e i processi di sviluppo.
- Imprese responsabili: Le aziende possono contribuire promuovendo politiche che rispettino i diritti dei lavoratori, favorendo condizioni di lavoro eque e garantendo opportunità di crescita professionale a tutti i dipendenti. Inoltre, possono adottare strategie di responsabilità sociale d’impresa (CSR) per supportare le comunità locali e migliorare la qualità della vita dei loro lavoratori e dei territori in cui operano.
- Educazione alla sostenibilità: La consapevolezza è fondamentale per promuovere un cambiamento. Campagne di sensibilizzazione ed educazione, sia a livello scolastico che attraverso i media, possono aiutare le persone a comprendere l’importanza della sostenibilità sociale e a partecipare attivamente al suo raggiungimento.
- Collaborazione internazionale: La sostenibilità sociale non può essere raggiunta isolatamente. La collaborazione tra nazioni è fondamentale, specialmente per affrontare sfide globali come la povertà, l’emarginazione e i diritti umani.