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Eco-rating: come si valuta la sostenibilità degli smartphone

Un nuovo sistema di misurazione ecologica progettato da un consorzio di operatori di telefonia mobile europei con l’obiettivo di guidare i consumatori nella scelta del dispositivo meno inquinante e di incentivare i produttori ad alzare il livello di attenzione per l’ambiente

 

Come funziona l’Eco Rating?

Il punteggio Eco Rating è assegnato in base a cinque parametri chiave, che coprono l’intero ciclo di vita dello smartphone:

 

  1. Durabilità – Valuta la robustezza del dispositivo, la durata della batteria e il periodo di garanzia.

  2. Riparabilità – Analizza la facilità di riparazione del dispositivo, la disponibilità di pezzi di ricambio e le istruzioni per la manutenzione.

  3. Riciclabilità – Indica il grado di recuperabilità dei materiali, la possibilità di smontaggio e la percentuale di materiali riciclabili.

  4. Efficienza climatica – Misura le emissioni di gas serra prodotte durante il ciclo di vita dello smartphone, dalla produzione allo smaltimento.

  5. Efficienza delle risorse – Valuta l’impatto causato dall’uso di materie prime critiche e la loro disponibilità futura.

 

Un punteggio più alto indica un minore impatto ambientale e una maggiore sostenibilità del prodotto.

 

Il ciclo di vita degli smartphone secondo l’Eco Rating

Per fornire una valutazione completa, l’Eco Rating analizza il dispositivo lungo tutto il suo ciclo di vita:

  • Materie prime: Quantità e tipologia di risorse utilizzate, come litio, oro, terre rare e silicio.

  • Produzione: Impatto della fase di produzione e assemblaggio in termini di consumo energetico ed emissioni di CO2.

  • Trasporto: Distanza percorsa dallo smartphone dal luogo di produzione alla vendita, considerando il mezzo di trasporto utilizzato.

  • Utilizzo: Efficienza energetica del dispositivo, durata della batteria, aggiornabilità e riparabilità.

  • Smaltimento: Facilità di ricondizionamento, riciclabilità e impatto ambientale del fine vita del prodotto.

 

 

 

 

 

 

 

La metodologia

Eco Rating utilizza le informazioni che i produttori di dispositivi mobili forniscono agli operatori. La valutazione si effettua combinando 13 diversi indicatori ambientali e 6 diversi criteri di efficienza dei materiali.

 

Questi indicatori includono l’estrazione delle materie prime, la produzione dei dispositivi, la logistica, l’utilizzo da parte dei consumatori e lo smaltimento a fine vita, oltre a usabilità, durata, riparabilità e riciclabilità. Il sistema è stato sviluppato con il supporto tecnico e la supervisione di IHOBE (agenzia pubblica specializzata in Sviluppo economico, sostenibilità e ambiente), facendo riferimento agli ultimi standard e alle più recenti linee guida dell’Unione Europea.

 

L’adozione dell’Eco Rating in Europa

L’iniziativa è attualmente supportata da diversi operatori di telefonia mobile e produttori, con l’obiettivo di standardizzare un sistema di etichettatura ecologica nel settore. In futuro, il consorzio mira a espandere l’Eco Rating ad altri dispositivi elettronici, come tablet e laptop.

 

 

Conclusione

L’Eco Rating rappresenta un passo avanti verso una telefonia mobile più sostenibile. Grazie a un sistema di misurazione trasparente e dettagliato, offre ai consumatori uno strumento utile per scegliere dispositivi con un minore impatto ambientale.

 

Allo stesso tempo, incentiva i produttori a migliorare l’efficienza dei loro dispositivi, riducendo sprechi e emissioni. Con l’aumento della consapevolezza ambientale, strumenti come l’Eco Rating possono contribuire a un futuro più sostenibile per l’intero settore tecnologico.