Il totale delle emissioni di gas serra che ogni impresa produce annualmente è un parametro importante per valutarne la sostenibilità. Grazie a diversi servizi internazionali e italiani è possibile calcolarla facilmente
Perché un’azienda possa essere considerata sostenibile, è necessario fornire dei parametri che ne dimostrino l’effettivo impatto sull’ambiente. Uno di questi è la carbon footprint, l’impronta di CO2 che un individuo, un prodotto o un’organizzazione lascia sul Pianeta. Si tratta di un indice di valore che consumatori e investitori oggi tengono in particolare considerazione. Inoltre, il miglioramento dell’efficienza energetica determina anche un risparmio economico. Esistono numerosi siti e servizi online per misurare la carbon footprint e ai quali rivolgersi per una consulenza. Vediamo di capire meglio in cosa consiste e quali sono i migliori servizi a livello internazionale.
Carbon footprint: cos’è
La carbon footprint misura il totale delle emissioni di gas ad effetto serra prodotte da un individuo, un prodotto o un’organizzazione. I gas che rientrano in questa categoria sono definiti dal Protocollo di Kyoto. Anidride carbonica (CO2), metano (CH4), protossido d’azoto (N2O), idrofluorocarburi (HFCs), esafluoruro di zolfo (SF6), perfluorocarburi (PFCs). Lasciamo da parte in questo contesto la carbon fooprint di una persona fisica (che può essere comunque misurata tramite diversi servizi online, prevalentemente gratuiti). Sul piano aziendale è possibile misurare l’impronta del ciclo di vita di un singolo prodotto, dall’estrazione delle materie prime allo smaltimento, o dell’azienda nel complesso. In questo secondo caso, l’analisi prende in considerazione le emissioni di gas serra prodotte direttamente e indirettamente dall’organizzazione, in ogni sua attività. Passiamo ora in rassegna alcuni dei principali siti che permettono di calcolarle.
myclimate
Un sito internazionale che consente di calcolare e compensare l’impronta di CO2 annuale della propria azienda. Si tratta di un servizio a pagamento dedicato a imprese di diverse dimensioni. Per richiedere la consulenza si inseriscono, in ordine, dati relativi a diversi parametri. Paese di provenienza e numero di dipendenti, energia, mobilità, pasti aziendali, utilizzo di materiali e produzione di rifiuti. Ogni aspetto deve essere indicato nel dettaglio, con dati precisi. Per fare qualche esempio, la percentuale di carta riciclata, la presenza di pasti vegetariani in mensa, i consumi delle eventuali auto aziendali e così via.
carbonfootprintmanagement.com
Un calcolatore gratuito utile per farsi una prima idea della carbon footprint della propria azienda. Grazie a questo strumento, è possibile comprendere in quale area aziendale si concentra il numero più alto di emissioni. Il calcolatore produce stime approssimative, non utili quindi a produrre una certificazione ufficiale. Bensì a diffondere all’interno dell’azienda la consapevolezza della propria impronta. Grazie anche all’utilizzo di immagini e riferimenti di facile comprensione. Come il numero di alberi necessari a compensare il totale delle emissioni prodotte.
BEF – Bonneville Environmental Foundation
Bonneville Environmental Foundation offre due opzioni. Un calcolatore progettato per misurare le emissioni approssimative di gas a effetto serra di aziende e organizzazioni relativamente semplici. Comprese le emissioni associate al consumo di energia non basato sull’elettricità e ai viaggi di lavoro. E, in secondo luogo, la misurazione di emissioni di gas serra di attività più strutturate (ad esempio di società con operazioni all’estero, più sedi o un ciclo di vita del prodotto particolarmente complesso), tramite una consulenza personalizzata.
Carbonfund.org
Il Business Calculator di Carbonfund.org misura, passo dopo passo, il totale delle emissioni annuali di un’impresa. Similmente ai precedenti, tiene in considerazione diversi elementi: elettricità, riscaldamento, veicoli, viaggi aerei e trasporti ferroviari, spedizioni, eventi. In particolare, per quest’ultima voce esiste un form dettagliato in cui inserire tutti i dettagli relativi all’organizzazione di un meeting, di un congresso o di qualsiasi altro evento aziendale. Risulta quindi particolarmente utile per le aziende che – in tempi normali – lavorano molto su questo fronte.
AG-TS energy
Il calcolatore dell’italiana AG-TS stima l’impronta di carbonio organizzativa misurando le emissioni di gas serra annuali derivanti da tutte le attività aziendali, dall’uso di energia degli edifici ai processi industriali. Anche in questo caso è necessario fornire dati precisi relativi a numero di dipendenti, settore, superficie e consumi, in ogni ambito rilevante.
2030 Calculator
Un calcolatore lanciato da UN Climate Change, in collaborazione con la Swedish Fin-Tech Doconomy, per aiutare consumatori, produttori e aziende a verificare l’impatto sul clima dei beni di consumo. Il sistema può guidare le aziende nel prendere decisioni responsabili in merito alla sostenibilità dei loro prodotti, anche all’interno delle catene di approvvigionamento. Il focus, quindi, in questo caso è sul singolo prodotto o su una particolare categoria di prodotti. Questo strumento, ancora in versione beta, è inoltre collegato alla piattaforma di compensazione del carbonio delle Nazioni Unite.