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Cos’è la certificazione B Corp e Come Ottenerla

La certificazione B Corp rappresenta uno dei riconoscimenti più prestigiosi nel panorama della sostenibilità aziendale a livello globale.

Sempre più organizzazioni scelgono di intraprendere questo percorso per dimostrare il loro impegno concreto verso un modello di business che crei valore non solo per gli azionisti, ma per tutti gli stakeholder, inclusi dipendenti, comunità locali, ambiente e società nel suo complesso.

Dopo anni di sviluppo e consultazioni pubbliche, B Lab ha presentato nell’aprile 2025 i nuovi standard per la certificazione B Corp, rappresentando la più significativa evoluzione nella storia dell’organizzazione.

Questi aggiornamenti rivoluzionano completamente l’approccio alla certificazione, passando dal tradizionale sistema a punteggio a requisiti specifici obbligatori.

Cos’è la certificazione B Corp

La certificazione B Corp (dove “B” sta per “Benefit“) è un riconoscimento rilasciato da B Lab, un’organizzazione non profit internazionale, alle aziende che soddisfano elevati standard di performance sociale, ambientale, di trasparenza e responsabilità legale.

A differenza di altre certificazioni ambientali che valutano solo prodotti o processi specifici, la certificazione B Corp esamina l’intero operato aziendale, dalla governance alla supply chain, dalle pratiche ambientali all’impatto sulla comunità.

Con i nuovi standard, le aziende devono soddisfare tre requisiti fondamentali: incontrare i requisiti di idoneità per la certificazione B Corp, impegnarsi nella governance degli stakeholder e condurre una valutazione del rischio. Questo rappresenta un cambiamento radicale rispetto al precedente sistema basato esclusivamente sul punteggio del B Impact Assessment.

A livello globale, la comunità B Corp conta oltre 9.600 aziende certificate in più di 102 paesi e 161 settori industriali, formando un movimento in continua crescita di imprese che utilizzano il business come forza positiva. In Italia, il movimento ha raggiunto le 275 aziende certificate, con una crescita costante dal 2013

Come diventare B Corp in Italia?

Il percorso per ottenere la certificazione B Corp in Italia segue gli standard internazionali di B Lab, ma presenta alcune peculiarità legate al contesto nazionale. L’Italia, infatti, è stata pioniera in Europa nell’introduzione di una forma giuridica specifica per le imprese a impatto positivo: la Società Benefit, istituita con la legge di stabilità 2016.

Con i nuovi standard introdotti nel 2025, il processo di certificazione è stato completamente rivisto e strutturato attorno a requisiti specifici piuttosto che al tradizionale punteggio di 80 punti nel B Impact Assessment.

Il processo di certificazione in Italia prevede i seguenti passaggi fondamentali:

I nuovi requisiti fondamentali

Tutti i candidati devono soddisfare tre “Foundation Requirements“:

  • essere legalmente costituiti e operativi da almeno 12 mesi,
  • adottare principi di governance degli stakeholder attraverso modifiche legali,
  • completare una valutazione del rischio utilizzando lo strumento proprietario di B Lab Explore B Lab’s new standards.

Gli impact topics

Le aziende devono poi dimostrare azioni concrete in sette “Impact Topics”:

  1. Purpose and Stakeholder Governance
  2. Fair Work
  3. Justice Equity Diversity & Inclusion (JEDI)
  4. Human Rights
  5. Climate Action
  6. Environmental Stewardship and Circularity
  7. Government Affairs and Collective Action 

Processo di implementazione graduale

I nuovi standard prevedono un miglioramento continuo obbligatorio, con requisiti che si evolvono nell’arco di cinque anni.

Inizialmente le aziende devono soddisfare i requisiti dell’Anno 0, per poi progredire gradualmente verso quelli dell’Anno 3 e dell’Anno 5.

Aspetti legali specifici per l’Italia

Un aspetto distintivo del processo italiano rimane l’integrazione con lo status di Società Benefit. Sebbene non sia obbligatorio per ottenere la certificazione B Corp, diventare Società Benefit è fortemente raccomandato e diventa obbligatorio al momento della ricertificazione.

Per le aziende italiane con ricertificazione prevista nel 2025-2026, B Lab ha definito percorsi specifici: chi ha scadenza entro dicembre 2025 può ancora ricertificarsi con i vecchi standard (Versione 6), mentre dal 2026 tutti dovranno utilizzare i nuovi standard

La trasformazione in Società Benefit richiede:

  • Modifica dello statuto societario
  • Inserimento dell’impegno a bilanciare scopo di lucro e beneficio comune
  • Identificazione di obiettivi specifici di beneficio comune
  • Nomina di un responsabile d’impatto
  • Redazione annuale di una relazione di impatto

 

5. Finalizzazione e annuncio

Dopo aver superato con successo il processo di verifica, l’azienda:

  • Firma il “B Corp Agreement”
  • Paga la quota annuale di certificazione
  • Riceve il logo e i materiali comunicativi ufficiali
  • Viene inserita nel direttorio globale delle B Corp

 

Quali sono le aziende B Corp?

Il movimento B Corp in Italia ha registrato una crescita significativa negli ultimi anni, posizionando il paese tra i leader europei per numero di aziende certificate. Tra le B Corp italiane più note troviamo:

 

Grandi aziende

  • Chiesi Farmaceutici: prima azienda farmaceutica internazionale a ottenere la certificazione
  • Davines Group: leader nel settore della cosmesi professionale sostenibile
  • Aboca: pioniere nel settore dei prodotti fitoterapici
  • Fratelli Carli: storica azienda olearia ligure

 

Medie imprese

  • Alessi: iconica azienda di design
  • Save The Duck: brand di abbigliamento animal-free
  • Habitech: distretto tecnologico trentino per l’energia e l’ambiente
  • NWG Energia: fornitore di energia rinnovabile

 

Piccole imprese e startup

  • Nativa: prima B Corp e Società Benefit in Europa
  • Dynamo Camp: organizzazione non profit con attività commerciali
  • Way2Global: servizi di traduzione professionale

 

A livello globale, tra le B Corp più conosciute figurano Patagonia, Ben & Jerry’s, Danone North America, The Body Shop e Kickstarter.

 

La diversità di dimensioni, settori e modelli di business delle aziende certificate dimostra che il modello B Corp è adattabile a diverse realtà imprenditoriali, dalle piccole startup innovative alle grandi multinazionali.

 

Quanto costa la certificazione B Corp?

Il costo della certificazione B Corp è strutturato in modo progressivo in base al fatturato annuale dell’azienda, seguendo un principio di proporzionalità che rende accessibile il processo sia alle piccole che alle grandi imprese.

 

Costi di certificazione per le aziende italiane

 

Fatturato annualeTariffa annuale (approssimativa)
Fino a €500.000€1.000
€500.000 – €2 milioni€1.500 – €2.500
€2 – €5 milioni€3.000 – €5.000
€5 – €10 milioni€7.500
€10 – €50 milioni€15.000
€50 – €100 milioni€25.000
€100 – €250 milioni€35.000
€250 – €500 milioni€40.000
€500 milioni – €1 miliardo€50.000
Oltre €1 miliardoTariffe personalizzate

 

È importante considerare che questi sono solo i costi diretti della certificazione. Il percorso completo può comportare costi aggiuntivi, tra cui:

 

  • Costi di consulenza: Molte aziende si avvalgono di consulenti specializzati come un sustainability consultant o agenzie come Sustrain per ottimizzare il processo di certificazione, con tariffe che possono variare da poche migliaia a decine di migliaia di euro, a seconda della complessità aziendale.
  • Costi di implementazione: Le modifiche organizzative, procedurali e strutturali necessarie per migliorare le performance nelle aree valutate possono richiedere investimenti significativi.
  • Costi legali: La trasformazione in Società Benefit comporta spese notarili e legali per la modifica dello statuto.
  • Costi per la rendicontazione: La redazione della relazione d’impatto annuale può richiedere risorse interne o consulenza esterna.

 

Nonostante questi costi, molte aziende considerano la certificazione B Corp un investimento strategico che genera ritorni significativi in termini di reputazione, attrattività per talenti e investitori, efficienza operativa e resilienza del business.

 

Quali sono i vantaggi di diventare una B Corp?

Ottenere la certificazione B Corp offre alle aziende numerosi benefici tangibili e intangibili, che si manifestano sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione.

 

Vantaggi competitivi e di mercato

 

  • Differenziazione del brand: La certificazione B Corp è un potente strumento di posizionamento che distingue l’azienda dai concorrenti in un mercato sempre più affollato di dichiarazioni di sostenibilità.
  • Attrattività per i consumatori consapevoli: Il 73% dei consumatori italiani è disposto a pagare di più per prodotti di aziende socialmente responsabili, secondo recenti ricerche di mercato.
  • Accesso a nuovi mercati: Molte organizzazioni e istituzioni stanno introducendo criteri ESG nei loro processi di approvvigionamento, favorendo le aziende certificate.
  • Resilienza del business: Le B Corp tendono a superare meglio le crisi economiche grazie alla fedeltà di clienti e dipendenti e alla robustezza dei loro modelli di business.

 

Vantaggi organizzativi e di gestione

  • Attrazione e fidelizzazione dei talenti: Il 90% dei dipendenti delle B Corp italiane dichiara un elevato livello di soddisfazione lavorativa, contro una media nazionale del 55%.
  • Miglioramento continuo: Il processo di certificazione identifica aree di miglioramento e stimola l’innovazione verso pratiche più sostenibili ed efficienti.
  • Allineamento della cultura aziendale: La certificazione crea un framework condiviso di valori e obiettivi che rafforza la coesione organizzativa.
  • Gestione del rischio: L’attenzione agli impatti ambientali e sociali riduce l’esposizione a rischi reputazionali, legali e operativi.

 

Vantaggi finanziari

  • Attrattività per gli investitori: Sempre più investitori, in particolare quelli focalizzati su ESG (Environmental, Social, Governance), privilegiano le aziende certificate B Corp.
  • Incentivi fiscali: In alcuni comuni italiani, le Società Benefit godono di agevolazioni fiscali locali, come riduzioni su IMU o TARI.
  • Accesso a capitale paziente: Le B Corp attraggono investitori orientati al lungo termine, interessati non solo ai ritorni finanziari ma anche all’impatto positivo.
  • Performance finanziaria: Uno studio di Harvard Business Review ha rilevato che le B Corp tendono a superare le performance di aziende comparabili non certificate del 63% nel lungo periodo.

 

Vantaggi di networking e visibilità

  • Accesso alla comunità B Corp: Le aziende certificate entrano in una rete globale di organizzazioni con valori condivisi, creando opportunità di collaborazione e crescita.
  • Visibilità mediatica: Le B Corp ricevono mediamente il 30% in più di copertura mediatica rispetto ad aziende simili non certificate.
  • Partecipazione a eventi esclusivi: B Lab organizza eventi, conferenze e workshop riservati alla comunità B Corp, offrendo opportunità di apprendimento e networking.

 

Quanto dura la certificazione B Corp?

La certificazione B Corp ha una validità di tre anni dalla data di assegnazione. Prima della scadenza, l’azienda deve sottoporsi nuovamente al processo di valutazione, dimostrando il mantenimento degli standard richiesti e, idealmente, miglioramenti rispetto alla certificazione precedente.

I nuovi cicli di ricertificazione

Con i nuovi standard, tutte le ricertificazioni dal 2027 e 2028 saranno basate sui nuovi criteri e non più sulla Versione 6 precedente.

Le aziende con ricertificazione nel 2025-2026 seguiranno percorsi di transizione specifici, con chi ha scadenza entro dicembre 2025 che può ancora utilizzare i vecchi standard.

Monitoraggio continuo

Anche durante il periodo di validità della certificazione, le B Corp sono soggette a dichiarazioni annuali, verifiche a campione su circa il 10% delle aziende certificate ogni anno, e obbligo di trasparenza con pubblicazione del proprio punteggio sul sito ufficiale di B Lab.

Requisiti per l’Italia

Per le aziende italiane, la ricertificazione presenta il requisito aggiuntivo dell’obbligo di diventare Società Benefit se non lo si è fatto durante la prima certificazione, insieme alla pubblicazione annuale di una analisi di materialità che descriva gli obiettivi di beneficio comune perseguiti.

I nuovi standard B Corp 2025

Nell’aprile 2025, B Lab ha presentato i nuovi standard per la certificazione B Corp, rappresentando la più significativa evoluzione nella storia dell’organizzazione.

Questi cambiamenti rivoluzionari sono il risultato di oltre quattro anni di consultazioni pubbliche, ricerche e feedback da parte di migliaia di stakeholder.

Dal punteggio ai requisiti specifici

Il principale cambiamento riguarda l’abbandono del tradizionale modello basato su 80 punti, sostituito da una serie di Impact Topics con requisiti specifici che le aziende devono soddisfare per certificarsi e ricertificarsi come B Corp.

Questo garantisce che le B Corp affrontino le questioni sociali e ambientali più pressanti del nostro tempo con pratiche di impatto concreto.

Compliance normativa europea

I nuovi standard si allineano alle normative emergenti, inclusa la Direttiva Empowering Consumers for the Green Transition (ECGT – Directive 825/2024/EU), che entrerà in vigore nel settembre 2026. Questo posiziona le B Corp in anticipo rispetto ai requisiti normativi europei in evoluzione.

Nuovo processo di certificazione

Un cambiamento fondamentale è l’introduzione di Assurance Provider approvati da B Lab che condurranno le valutazioni di conformità ai nuovi standard, sostituendo il precedente processo di autovalutazione seguito da verifica interna.

Timeline di Implementazione

B Lab prevede di finalizzare l’approvazione dei contenuti degli standard entro la fine del 2025, con pubblicazione completa subito dopo. Le aziende inizieranno a certificarsi sui nuovi standard dal 2026, permettendo un periodo di transizione adeguato.

Certificazione B Corp in Italia: un caso di successo europeo

L’Italia rappresenta un caso di particolare successo nel movimento B Corp europeo, con caratteristiche distintive che la rendono un modello di riferimento.

Leadership legislativa

L’Italia è stato il primo paese in Europa e il secondo al mondo, dopo gli Stati Uniti, a introdurre una forma giuridica specifica per le imprese a impatto positivo. La legge sulle Società Benefit, entrata in vigore nel gennaio 2016, ha creato un terreno fertile per la diffusione delle B Corp nel paese.

Crescita esponenziale

Dal 2014, quando Nativa è diventata la prima B Corp italiana, il numero di aziende certificate è cresciuto esponenzialmente:

  • 2014: 1 B Corp
  • 2016: circa 20 B Corp
  • 2020: oltre 100 B Corp
  • 2023: più di 200 B Corp

Questa crescita ha posizionato l’Italia come uno dei paesi con la maggiore concentrazione di B Corp in Europa.

Hub di innovazione

In Italia sono nate iniziative pionieristiche nel movimento B Corp, tra cui:

 

  • B Corp Summit: L’Italia ospita regolarmente eventi internazionali della comunità B Corp.
  • Distretti del cambiamento: Concentrazioni geografiche di B Corp che collaborano per generare impatto positivo a livello locale.
  • B Corp Academy: Programmi di formazione per aziende che aspirano alla certificazione.

 

Impatto economico

Le B Corp italiane generano complessivamente un fatturato di oltre 9 miliardi di euro e impiegano più di 17.000 persone, dimostrando che il modello di business sostenibile è economicamente valido e scalabile in diversi settori.

 

Il futuro delle B Corp in Italia e nel mondo

La certificazione B Corp si allinea perfettamente con l’evoluzione della normativa europea in tema di sostenibilità, come la Corporate Sustainability Reporting Directive e gli standard di parità di genere come la certificazione UNI/PdR 125:2022, creando sinergie significative per le aziende che adottano un approccio integrato alla sostenibilità.

Il futuro del movimento B Corp sarà sempre più determinato dai nuovi standard, che rappresentano il cuore della missione collettiva di trasformare il sistema economico, definendo le principali problematiche ambientali e sociali che le aziende devono affrontare.

Per le aziende italiane, il percorso verso la certificazione B Corp, specialmente se combinato con l’adozione dello status di Società Benefit, rappresenta un’opportunità strategica di allineare proposito e profitto, differenziandosi in un mercato sempre più competitivo e contribuendo attivamente alla costruzione di un’economia più inclusiva e sostenibile, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.