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Valutazione Ambientale Strategica (VAS): tutto quello che devi sapere

La valutazione ambientale strategica rappresenta uno strumento fondamentale per garantire che i piani e i programmi di sviluppo territoriale siano in linea con i principi di sostenibilità ambientale.

 

In un contesto in cui la pressione sulle risorse naturali continua ad aumentare, la VAS emerge come un processo chiave per la protezione dell’ambiente e il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

 

 

Che cos’è la Valutazione ambientale strategica

La VAS è una procedura sistematica di valutazione degli impatti ambientali di piani e programmi, introdotta dalla Direttiva Europea 2001/42/CE e recepita in Italia con il D.Lgs. 152/2006 (Codice dell’Ambiente). A differenza di altre valutazioni ambientali, la VAS agisce a monte del processo decisionale, intervenendo nella fase di pianificazione e programmazione.

 

Questo approccio preventivo consente di identificare potenziali problematiche ambientali prima che vengano prese decisioni irreversibili, contribuendo così alla decarbonizzazione e alla riduzione dell’impronta ecologica delle attività umane.

 

A cosa serve la valutazione ambientale strategica?

La VAS serve a integrare considerazioni ambientali nello sviluppo di piani e programmi, assicurando che le decisioni strategiche siano prese con piena consapevolezza dei loro potenziali impatti sul territorio e sulle risorse naturali. Gli obiettivi principali della VAS includono:

 

  1. Promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso l’integrazione della dimensione ambientale nella pianificazione territoriale
  2. Garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente
  3. Contribuire a migliorare la qualità delle decisioni pubbliche
  4. Prevenire il greenwashing assicurando che le strategie di sviluppo siano realmente sostenibili
  5. Favorire la partecipazione pubblica nei processi decisionali

 

L’implementazione efficace della VAS richiede competenze multidisciplinari, simili a quelle di un esperto ambientale o di un sustainability consultant, in grado di analizzare e gestire gli aspetti complessi dei piani territoriali.

 

Qual è la differenza tra VAS e VIA?

Sebbene entrambe siano strumenti di gestione ambientale, la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) presentano differenze sostanziali:

 

Caratteristica VAS VIA
Ambito di applicazione Piani e programmi Progetti specifici
Fase di intervento Pianificazione strategica Progettazione esecutiva
Livello di dettaglio Generale Specifico
Orizzonte temporale Lungo termine Medio-breve termine
Focus Sostenibilità complessiva Impatti diretti e indiretti

 

La VAS si concentra quindi sulla valutazione degli effetti ambientali di decisioni strategiche a livello di pianificazione, mentre la VIA esamina gli impatti ambientali di progetti specifici.

 

Questa complementarietà garantisce che la protezione dell’ambiente sia considerata a tutti i livelli decisionali, contribuendo a obiettivi più ampi come la sostenibilità sociale ed economica.

 

 

Quali progetti sono sottoposti a VAS?

Non tutti i piani e programmi sono soggetti alla valutazione ambientale strategica. La normativa italiana identifica specifiche categorie che rientrano obbligatoriamente nel campo di applicazione della VAS:

 

  • Piani e programmi elaborati per i settori agricolo, forestale, della pesca, energetico, industriale, dei trasporti, della gestione dei rifiuti e delle acque, delle telecomunicazioni, turistico
  • Piani e programmi che definiscono il quadro di riferimento per l’autorizzazione di progetti sottoposti a VIA
  • Piani e programmi che possono avere effetti sui siti designati come zone di protezione speciale per la conservazione degli uccelli selvatici e su quelli classificati come siti di importanza comunitaria per la protezione degli habitat naturali

 

Alcuni esempi concreti includono:

 

 

L’applicazione della VAS a questi strumenti di pianificazione contribuisce a garantire che lo sviluppo territoriale avvenga in armonia con i principi dell’architettura sostenibile e della rigenerazione urbana.

 

Chi deve fare la VAS?

La responsabilità di avviare e gestire il processo di VAS ricade sull’autorità che elabora il piano o programma, definita come “autorità procedente”. Tuttavia, la valutazione stessa viene condotta da un’autorità con competenze ambientali, chiamata “autorità competente“, che svolge un ruolo di controllo e garanzia dell’efficacia del processo.

 

In Italia, a seconda della scala del piano o programma, l’autorità competente può essere:

 

  • A livello nazionale: il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
  • A livello regionale: gli assessorati o dipartimenti regionali all’ambiente
  • A livello locale: province e comuni (per i piani di loro competenza)

 

Il processo richiede anche il coinvolgimento di soggetti competenti in materia ambientale, come ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale), ASL, soprintendenze, enti parco e altre istituzioni rilevanti.

Inoltre, la partecipazione del pubblico è fondamentale, allineandosi ai principi di trasparenza promossi dal piano di sostenibilità moderno.

 

Come fare una Valutazione Ambientale Strategica

L’implementazione della VAS segue un processo strutturato che comprende diverse fasi:

 

1. Screening (Verifica di assoggettabilità)

In questa fase preliminare si determina se un piano o programma debba essere sottoposto a VAS. Vengono analizzate le caratteristiche del piano e i suoi potenziali effetti ambientali per stabilire se sia necessaria una valutazione completa.

 

2. Scoping

Definizione dell’ambito di indagine e identificazione delle informazioni da includere nel rapporto ambientale. In questa fase vengono individuati gli obiettivi di sostenibilità, le questioni ambientali rilevanti e gli indicatori da utilizzare.

 

3. Elaborazione del Rapporto Ambientale

Il Rapporto Ambientale rappresenta il documento centrale della VAS e contiene:

  • Descrizione del piano o programma
  • Analisi dello stato attuale dell’ambiente
  • Valutazione degli impatti ambientali significativi
  • Misure di mitigazione e monitoraggio
  • Alternative considerate
  • Sintesi non tecnica

 

Questo documento richiede un’analisi di materialità per identificare gli aspetti ambientali più rilevanti e un’analisi del carbon footprint per valutare l’impatto climatico.

 

4. Consultazioni

La partecipazione del pubblico e delle autorità con competenze ambientali è un elemento cruciale della VAS. Le osservazioni raccolte durante le consultazioni devono essere prese in considerazione prima dell’adozione del piano o programma.

 

5. Decisione

L’autorità competente esprime un parere motivato sulla VAS, che può includere prescrizioni e condizioni per garantire la sostenibilità del piano.

 

6. Monitoraggio

Dopo l’approvazione del piano, viene implementato un sistema di monitoraggio per verificare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e identificare eventuali impatti negativi imprevisti.

 

Questo processo richiede competenze specifiche, simili a quelle di un sustainability manager o di un energy manager, con capacità di gestione dati comparabili a quelle utilizzate nell’energy data management.

 

Uno strumento essenziale

La valutazione ambientale strategica rappresenta un pilastro fondamentale per garantire che le decisioni strategiche di pianificazione territoriale siano coerenti con gli obiettivi di sostenibilità. In un contesto di crescente attenzione ai temi ambientali, la VAS si configura come uno strumento essenziale per bilanciare sviluppo economico e protezione dell’ambiente.

 

Le aziende e le amministrazioni pubbliche che intendono implementare piani sostenibili dovrebbero considerare la VAS non solo come un adempimento normativo, ma come un’opportunità per migliorare la qualità delle proprie decisioni e contribuire attivamente alla transizione ecologica.

 

La trasparenza e la partecipazione pubblica che caratterizzano il processo di VAS contribuiscono inoltre a rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e a promuovere una cultura della sostenibilità.